Il congedo di maternità

Stai per diventare mamma? Di seguito troverai una breve guida che ti aiuterà a navigare i tuoi diritti, previsti dallo stato per i lavoratori dipendenti...

Cosa prevede la legge?

Se stai per diventare mamma hai diritto di godere del congedo obbligatorio di maternità astenendoti obbligatoriamente dallo svolgimento dell’attività lavorativa. Hanno diritto di godere del congedo tutte le madri lavoratrici dipendenti.

Come prima cosa dovrai recarti dal medico competente ad accertare il tuo stato di gravidanza, che dovrà inviare copia del certificato medico alla sede INPS di competenza.

Dopodiché è bene sapere che:

1. Il periodo di maternità obbligatoria è pari a 5 mesi di cui normalmente 2 mesi goduti prima del parto e 3 dopo il parto; in alternativa all’utilizzo classico la madre può optare per usufruire del congedo in maniera flessibile, solo in presenza di un parere medico favorevole, cioè 1 mese prima e 4 mesi dopo il parto o 5 mesi dopo il parto;

2. Potrai astenerti per periodi di gestazione antecedente i due mesi qualora sia disposta l'interdizione anticipata su disposizione dell'Azienda Sanitaria Locale, se la gravidanza è a rischio, o dell'Ispettorato territoriale del lavoro se le mansioni sono incompatibili con la gravidanza (questa richiesta deve essere presentata in sinergia con il datore di lavoro);

3. La misura dell’indennità è pari all’80% della retribuzione media giornaliera calcolata sull’ultimo mese retribuito prima dell’inizio del congedo, la quale potrà essere oggetto di integrazione da parte del datore di lavoro fino al raggiungimento del 100% se espressamente previsto dal CCNL applicato in azienda;

4. L’importo ti sarà riconosciuto direttamente in busta paga.

Alcuni punti di attenzione!

• La domanda va presentata due volte. Una prima domanda quando inizia il congedo ante parto e una successiva nel momento in cui si è verificato il parto, e comunque non oltre 30 giorni, per godere del periodo di congedo Post parto.

• La possibilità di usufruire della maternità in modo flessibile va richiesto prima della fine del settimo mese, altrimenti questa inizierà automaticamente secondo le tempistiche standard. Prenditi per tempo per organizzarti la richiesta, perché ti servirà anche il benestare del medico aziendale. La richiesta segue lo stesso flusso della richiesta standard di maternità.

• In caso di parto gemellare la durata del congedo non varia

• Potrai presentare la domanda, standard o flessibile, in autonomia se possiedi lo SPID, tramite il contact center dell’INPS o in alternativa facendoti assistere da un patronato.

• Se siete una coppia omogenitoriale i diritti descritti sopra spettano solo ad una persona, normalmente solo a chi partorirà. A partire da Agosto 2025 a madre "intenzionale", cioè la madre non partoriente, ha gli stessi diritti riconosciuti dal Congedo di Paternità.

• Se sei un genitore adottivo i diritti sopra descritti valgono anche per te. Ricordati solo di selezionare come evento “Adozione” quando fai la richiesta.

In bocca al lupo per questa nuova, bellissima, esperienza! ❤️

Scaricati la guida per richiedere il congedo in autonomia sul sito INPS:

Guida operativa per la richiesta del congedo di maternità.pdf

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