Guida Pratica per il Rientro al Lavoro: Come Gestire il Ritorno Senza (troppo) Stress
Il rientro al lavoro dopo un periodo di congedo può generare qualche preoccupazione, si tratta di un periodo di grande cambiamento, e come ogni cambiamento può portare con sé moltissime emozioni contrastanti... Magari ci sarà un giorno in cui non vedi l'ora di rientrare, e un giorno in cui non vorresti farlo assolutamente, un giorno in cui ti sembrerà di non essere mai andata/o via e un giorno che ti sembrerà passata una vita, ed è del tutto normale non ti preoccupare.
L'obiettivo di questo documento è accompagnarti in questa transizione, offrendoti qualche consiglio pratico per affrontare il rientro con più serenità e fiducia.
1. Organizzare la Logistica Familiare:
Assistenza per il Tuo Bambino: Valutate in anticipo se il bambino frequenterà un asilo nido, una babysitter o i nonni perché possiate organizzare tutto per tempo, includendo un periodo di adattamento. Soprattutto se deciderete per l’iscrizione all’asilo nido iniziate ad informarti con largo anticipo, perché la copertura di posti disponibili è spesso bassa e la tempistica di iscrizione può fare davvero la differenza.
Piano di Emergenza: Preparate un piano B per eventuali imprevisti (malattie, scioperi), soprattutto nei primi anni sono più frequenti di quello che spesso ci si aspetta. Identificate persone di fiducia pronte a darvi una mano quando serve.
Test dell'Organizzazione: Qualche settimana prima del rientro, provate l'organizzazione che avete definito. Questo vi darà modo di fare aggiustamenti e affrontare il primo giorno con maggiore serenità.
Condivisione: Ripartite nella coppia i compiti e le responsabilità familiari come un team, per rendere l'equilibrio più sostenibile per tutti.
2. Preparare il Tuo Rientro:
Stabilisci il Quando: Una volta che presa la decisione parla con il/la tuo/a responsabile con anticipo per definire la data/periodo di rientro. Avere un'idea chiara del quando ti aiuterà a organizzarti, sia mentalmente che logisticamente, e a ridurre l'ansia.
Pianifica Gradualmente: Se possibile, valuta un rientro progressivo, magari sfruttando permessi allattamento o lo smartworking per alcuni giorni. Questo ti aiuterà a riprendere il ritmo con dolcezza.
Comunica le Tue Esigenze: Prima del rientro, discuti in modo trasparente con il/la tuo/a responsabile eventuali necessità specifiche, ad esempio di flessibilità (orari, giorni), per conciliare al meglio lavoro e famiglia.
3. Accogliere le Emozioni:
Tempo per Te: Prima del rientro, concediti momenti di relax per ricaricare le energie.
Accetta le Tue Emozioni: È normale sentirsi in bilico tra il desiderio di tornare al lavoro e la voglia di stare con il tuo bambino. Non giudicarti e ricorda che molti genitori vivono queste emozioni.
Chiedi Supporto: Se ti senti in difficoltà, confrontati con amici, familiari, colleghi che hanno già vissuto questa esperienza. Se necessario, cerca anche il supporto di un professionista.
...e non chiederti troppo: Soprattutto nei primi giorni del rientro, sii gentile con te stessa/o, non aspettarti troppo ma affrontalo passo passo.
4. Bilanciare Lavoro, Famiglia e Benessere:
Flessibilità: Non cercate la perfezione. Accettate che alcune giornate saranno più complesse di altre, che non tutto sempre andrà come previsto, che magari qualcosa sembrerà meno semplice di prima...siate gentili con voi stessi.
Time Management: Il Tempo, risorsa scarsa per tutti, vi sembrerà probabilmente esserlo ancora di più in questa fase. Per questo puoi trovare qui anche un documento dedicato proprio al time management, con strategie utili per gestire al meglio il vostro tempo, sia a casa che al lavoro.
Confini: Definite limiti chiari tra il tempo dedicato al lavoro e quello per la famiglia, così come ai vostri bisogni personali.
Rete di Supporto: Non affrontate tutto da soli. Parlate tra di voi, con i familiari, gli amici o valutate il supporto di un professionista se sentite che è necessario.
5. Comunicare con Team e Colleghi:
Chiedi Aiuto: Non esitare a chiedere aiuto se ti senti sopraffatto/a. Molti genitori hanno affrontato le stesse sfide e possono darti preziosi consigli, spesso i tuoi stessi colleghi!
Aspettative Realistiche: Non cercare di riprendere tutto al 100% fin da subito. Definisci aspettative realistiche con te stesso/a e con il/la tuo/a responsabile, concordando una ripresa graduale dei compiti lavorativi.
Riconnettiti: Prenditi del tempo al momento del rientro per riconnetterti con il tuo ambiente lavorativo, Team e colleghi. Anche solo un caffè a volte può fare la differenza!
Conclusione: Un Rientro Sereno, Una Nuova Fase Insieme
Il rientro al lavoro è una transizione importante che, con la giusta preparazione, può essere affrontata con serenità. Ricorda, non si tratta di "tornare alla normalità", ma di integrare la tua nuova identità di genitore nella tua vita professionale, arricchendola di nuove competenze e prospettive. Ascolta le tue esigenze, organizza per tempo e non esitare a chiedere supporto. Il tuo rientro sarà un successo, sia per te che per la tua famiglia.